Aggiornamento - Giugno 2021

Al partenariato dell’Ecomuseo del Simeto, 

A tutto il Gruppo Ecomuseo

 

Inauguriamo con questo breve testo gli aggiornamenti mensili che ci prefiggiamo di redigere periodicamente per informare sullo stato di avanzamento dei lavori dell’Ecomuseo del Simeto.

Innanzitutto, ricordiamo che siamo ancora in attesa della risposta, da parte della Regione Siciliana, in merito alla presentazione dell’istanza di riconoscimento dell’Ecomuseo del Simeto ai sensi della L.R. 16/14, presentata in data 27 febbraio 2021, che ci ha visti impegnati coralmente nella co-produzione della corposa documentazione, in forma di testi e mappe. 

Tale documentazione, a breve, sarà resa disponibile e scaricabile dalla pagina web dell’Ecomuseo sul sito del Presidio (www.presidiosimeto.it/ecomuseo) che stiamo aggiornando, assieme ai canali social, grazie al Gruppo Comunicazione dedicato ai lavori dell’Ecomuseo. Appena avremo notizie ci premureremo di diffonderle. 

In attesa della risposta da parte della Regione Siciliana, i nostri lavori non si fermano. Abbiamo infatti iniziato a portare avanti alcune delle progettualità emerse grazie ai numerosi incontri (svolti principalmente online) che ci hanno aiutato a mettere a fuoco alcune azioni di breve, medio e lungo termine. 

  • Per il progetto pilota Esiste un Fiume - Luigi Puglisi, abbiamo iniziato:
  1. a lavorare su mappa (iniziando a registrare lo stato di salute e la fragilità degli ecosistemi, nonché a individuare corridoi ecologici e itinerari fluviali);
  2. a raccogliere le idee per la produzione di alcune pillole di video.

Disponiamo già di un buon girato grazie alle giornate del 9 e 10 aprile 2021 condotte tra Sciddicuni, Centuripe e Ponte Barca, raccontate nel documentario di Salvo Catalano disponibile su Gedi Watch di la Repubblica (https://www.gediwatch.it/?settimana=18&ref=RHLF-BG-I0-P1-S3-T1#video3).

  • Questo si intreccia con i lavori per il progetto pilota Il Museo va in campagna, nell’ambito del quale abbiamo iniziato a ragionale sull’individuazione dei corridoi culturali. Anche in questo caso, stiamo lavorando sulla produzione di pillole di video per far raccontare il territorio dai diversi esperti che si sono incontrati nell’Ecomuseo.
  • Il progetto I Paesaggi Inclusivi è stato portato avanti, al momento, in un duplice modo. Da un lato, i Ciceroni Multimediali (progetto a cura del Liceo Fermi di Paternò) hanno iniziato a sviluppare alcuni temi dell’inventario partecipativo (hanno scelto di approfondire il tema delle antiche colture, della fede nelle strade, i miti dell’Etna e di Paternò). I Ciceroni Multimediali, insieme a un gruppo di esperti dell’Ecomuseo, hanno lavorato con 3 ragazzi dell’IPM di Catania dando avvio alla sperimentazione di A.M. I. C. I. (Accompagnamento Museale In Comunità Insieme. Tu ci accompagni … Noi ti accompagniamo).

Al contempo, nell’ambito della Tesi di Luigi Lanza (Laureato in Ingegneria Edile-Architettura presso l’Università di Catania il 19 maggio 2021) – che ha lavorato in modo specifico su Piazza dell’Itria a Paternò – sono stati messi a fuoco alcuni elementi chiave da portare avanti nell’ambito dei diversi quartieri fragili presenti nei tessuti urbani della Valle. 

  • Inoltre, abbiamo lanciato il primo censimento utile a dare seguito al progetto pilota Nuove catene del valore finalizzato a indagare quali produttori della Valle (in ambito agricolo, artigianale, ecc.) intendono scommettersi per generare nuove idee che possano ridare vita all’economia locale. Grazie al tirocinio di Andrea Artino – studente del Dipartimento di Economia e Impresa, Corso di Laurea in Economia e Management del Territorio e del Turismo – questi dati confluiranno in una strategia di promozione del territorio che intendiamo lanciare a breve. 
  • Tra gli itinerari pilota che cuciono i diversi progetti, proposti alla Regione Siciliana nell’istanza di riconoscimento ai sensi della L.R. 16/14 (Ponte Barca - Pietra Lunga, Rocca Giambruno - Ponte dei Saraceni, itinerari troinesi, ecc.), abbiamo ripreso a ragionare sul tracciato della ex ferrovia delle arance, cui abbiamo dedicato un primo convegno con tutto il partenariato dell’Ecomuseo trasmesso in diretta Facebook per fare il punto della situazione e definire i prossimi passi congiunti. 
  • Infine, il Gruppo Comunicazione dell’Ecomuseo sta lavorando per rendere la circolazione delle informazioni quanto più efficace e capillare, raccontando ciò che avviene nelle diverse antenne del territorio. 

Auspicando una sempre maggior condivisione e chiedendo un contributo fattivo a chiunque intenda impegnarsi nelle molteplici attività in corso, 

Vi terremo aggiornati sui prossimi appuntamenti! 

Gruppo Coordinamento & Gruppo Comunicazione dell’Ecomuseo del Simeto